martedì 31 luglio 2012

Pasto gratis e riunioni aperte a tutti, Mayer conquista i dipendenti Yahoo

Un pasto gratis al giorno per i dipendenti, una riunione aperta a tutti e spazi di lavoro piu' accoglienti. Non sara' certamente questo a risollevare le sorti di Yahoo, ambizioso obiettivo per cui e' stata chiamata come nuovo amministratore delegato, ma di certo le prime mosse di Marissa Mayer la fanno accogliere bene dai suoi dipendenti. Nominata due settimane fa, a 37 anni e con un bebe' in arrivo, il nuovo a.d. porta in Yahoo la filosofia di successo di Google, dai cui vertici proviene. Un principio se vogliamo scontato, ma sacrosanto, secondo cui un lavoratore soddisfatto lavora meglio e di piu' e ha meno tentazione di trovare (di questi tempi sara' difficile ma prima o poi passera') un posto migliore.

lunedì 30 luglio 2012

A Mosca processo alle "Pussy Riot", la band delle ragazze anti-Putin

Le attiviste del gruppo punk "Pussy Riot", tre giovanissime ragazze dai visi freschi e sbarazzini tipici dell'eta', rischiano fino a sette anni di carcere in Russia per "atti vandalici". La loro colpa è quella di aver cantato, il 21 febbraio scorso, una preghiera rock contro Putin sull'altare della cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, la piu' grande chiesa ortodossa della Russia. Ecco il video del blitz Maria Alekhina, Ekaterina Samusevich e Nadezhda Tolokonnikova sono accusate di "vandalismo per motivi di odio religioso". "Madre di Dio, libearci da Putin", era il ritornello della canzone-preghiera. In favore della loro liberazione hanno lanciato appelli Amnesty International, lo scrittore Salman Rushdie e star della musica internazionale come Madonna e Sting.

venerdì 27 luglio 2012

L'Aquila, sbloccati fondi di 'Domani', serviranno per ricostruire un teatro

Ad oltre tre anni dal terremoto dell'Aquila sono stati sbloccati i fondi (1,2 mln di euro) ricavati con la vendita del cd ''Domani'', il brano scritto da Mauro Pagani in collaborazione con Jovanotti e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e registrato nel 2009 dai più grandi nomi della musica italiana in segno di solidarietà con la popolazione colpita dal sisma. ASCOLTA LA CANZONE

lunedì 23 luglio 2012

Nelle 19 new town dell'Aquila isolatori sismici irregolari



   Doveva essere un progetto all'avanguardia contro i terremoti, un fiore all'occhiello annunciato mentre il mondo intero guardava L'Aquila, una citta' in ginocchio, devastata dal terremoto e con oltre 60 mila sfollati. Nelle 19 new town costruite dopo il sisma del 2009, e costate 2700 euro al mq, sarebbero invece stati messi isolatori sismici irregolari, in alcuni casi critici a tal punto da costituire un problema per la sicurezza. Una perizia disposta dal giudice per le indagini preliminari supporta quanto gia' ipotizzato dai magistrati che - con le accuse di turbativa d'asta e frode nelle pubbliche forniture - avevano iscritto sei persone nel registro degli indagati, tra cui Mauro Dolce della Protezione Civile.

   Durante i test effettuati nei laboratori di Torino, Alessandria e San Diego in California, la rottura di uno di questi dispositivi avrebbe dimostrato che almeno 200 isolatori sismici forniti dall'Alga di Milano presentano delle "criticità sostanziali ai fini della sicurezza e del funzionamento" tanto che i periti del tribunale auspicano "un intervento di sostituzione".
   Nel mirino della perizia ci sarebbe l'intera fornitura dell'azienda milanese che insieme alla Fip industriale di Padova si è aggiudicata la gara per la costruzione di oltre 7300 isolatori antisimici per una spesa che supera 7 milioni e 100 mila euro. Secondo i periti nominati dal tribunale quasi 4900 dispositivi realizzati dall'Alga risultano diversi dalla tipologia offerta in gara.

   Quanto al funzionamento degli isolatori, la perizia evidenzia una idoneità generale dei dispositivi installati, ma, scrivono i periti, solo in base alle normative nazionali o europee vigenti che "non sempre possono essere sufficientemente rappresentative e cautelative perché " non includono componenti a frequenza relativamente elevata come quelle presenti nei terremoti reali". Durante le prove di laboratorio, infatti, la riproduzione degli effetti di un terremoto vero ha danneggiato gli isolatori campione dell'Alga a causa del fenomeno "stick-slip" che secondo i periti potrebbe risultare "potenzialmente distruttivo degli stessi dispositivi".

Marissa Mayer, nuova a.d. di Yahoo mentre un bebe' e' in arrivo

Yahoo!, dopo aver perso terreno davanti a Google e ad altri colossi, punta tutto su una donna per il rilancio. La scommessa si chiama Marissa Ann Mayer, una manager che viene proprio dalla societa' di Mountain View, una donna con un curriculum di rispetto, bella e vincente. Ma non solo: e' anche incinta. Lo ha annunciato lei stessa, prima a Fortune e poi al mondo intero via Twitter, poco dopo l'ufficializzazione della nomina.

Lei ha 37 anni ed e’ la manager piu’ giovane in una societa’ web. Si e' laureata alla Stanford University e si e’ specializzata nel settore dell’intelligenza artificiale e delle ricerche online. Per Yahoo! si tratta del quinto numero uno in cinque anni. ''Sono onorata di guidare Yahoo!, una delle prime destinazioni per piu' di 700 milioni di utilizzatori'', ha commentato Mayer. Yahoo! e' alla ricerca del rilancio: dopo essere stato uno dei pioneri di internet, il motore di ricerca e' rimasto indietro.

Marissa Mayer e' stata uno dei volti di Google, dove e' entrata nel 1999, e ha scalato i vertici del colosso fino alla carica di vicepresidente, contribuendo alla nascita di prodotti che oggi usano centinaia di milioni di persone in tutto il mondo come Gmail, Google News e Google Immagini, Google Maps, Google Earth, Zagat e Street View.

Il bimbo, concepito insieme all'avvocato e consulente finanziario Zachary Bogue, dovrebbe nascere ad ottobre. ''E' un maschietto, si muove molto'', ha detto a Fortune nell'intervista rilasciata poco dopo la nomina.
Certo, per una delle under 40 piu' potenti e ricche d'America, conciliare figlio e lavoro sara' meno complicato che per una delle tante madri lavoratrici ''comuni mortali'' . Ma tant'e'. Il fiocco azzurro e' comunque un'altra vetta raggiunta da Marissa.

enrica.dibattista@ansa.it

mercoledì 11 luglio 2012

Telefono Rosa, basta femminicidi diventano uno "sterminio di Stato"


''Fermare il femminicidio''. Telefono Rosa scrive ai partiti, perché il silenzio si fa complice e la mattanza sta diventando ''sterminio di Stato''. Altre due donne sono state uccise (secondo un bilancio siamo a 83 vite spezzate nel 2012). Con ferocia. Le ultime vittime sono una madre di tre figli, a Trapani, incinta al nono mese; e un'altra madre a Cremona. L'associazione chiede una giustizia in materia che sia ''rapida e severa'', l'abolizione del rito abbreviato per i colpevoli di stupro, l'aumento dei minimi di pena. Intanto sulla violenza sulle donne è intervenuto brevemente il ministro Elsa Fornero.

martedì 3 luglio 2012

Quando una donna è assassinata non ci sono scuse: è omicidio


Troppo spesso, quando una donna viene uccisa, si legge: è stato un ''omicidio passionale'', un ''raptus di follia'' o un ''dramma della gelosia''. E si tende, implicitamente, quasi a giustificare l'assassinio con frasi tipo: ''L'uomo era geloso'', ''era depresso'', ''aveva subito un grave lutto''....

Raccolgo e condivido l'appello lanciato oggi in Rete da Anarkikka, che ha postato questa sua immagine sulla sua pagina Facebook: "Mi rivolgo - scrive Anarkikka - a tutti i media, bloggers, mezzi di informazione: adottate il "bollino" (anche come propria foto di facebook, ndr)! Assumiamoci la responsabilità di cambiare il linguaggio utilizzato nel raccontare l'assassinio di una donna! Basta con i soliti aggettivi che implicitamente tendono a giustificare la violenza nei confronti delle donne: geloso, abbandonato, solo, disperato...".

Anarkikka ha creato anche un evento su Fb

lunedì 2 luglio 2012

Un'altra donna uccisa dal marito Non chiamatelo omicidio passionale

Non chiamatelo ne' omicidio passionale ne' raptus di follia. Se un marito uccide a forbiciate la moglie di 26 anni, con due figli piccoli che dormono nella stanza accanto, è un barbaro omicida e basta; e quello che è accaduto è un delitto d'odio che non ha nulla dell'amore.